Sono lenti il cui potere, espresso in diottrie, è costante su tutta la loro superficie; pertanto sono indicate per l’utilizzo ad una distanza di osservazione ben precisa. Esistono tre distanze di riferimento:
LONTANO
si riferisce alle attività svolte a grande distanza; alcuni esempi tipici sono la guida, guardare un film alla TV o al cinema, osservare un panorama e, verosimilmente, tutto ciò che sta oltre 3-4 metri di distanza, fino all’infinito.
INTERMEDIO
comprende il range tra 50 cm e 2-3 metri, in cui eseguiamo compiti seduti alla scrivania, guardiamo il PC, leggiamo spartiti musicali…
VICINO
è la distanza compresa tra 30 e 50 cm nella quale svolgiamo attività come il bricolage, il cucito, la scrittura, osserviamo il telefono e molto altro…